Storia dell’azienda
Colline verdi, clima mite e una sorgente di acqua eccezionalmente pura. Questo è lo scenario del progetto che abbiamo realizzato per Radnor Hills, che include una linea di riempimento per acqua e bibite in vetro e una riempitrice per bottiglie di PET.
La storia di Radnor Hills è iniziata quando il fondatore, William Watkins, tornò dall’Università di Newcastle, armato di una laurea in marketing agricolo e alimentare. Suo padre scoprì una fonte d’acqua nella fattoria di famiglia sulle colline del Galles ed ebbe l’idea di abbeverarvi il bestiame, ma il sapore dell’acqua era così buono che William decise che meritava un pubblico più ampio. Dodici mesi dopo, forniva alla British Airways tazze di acqua minerale e nel 1990 ha lanciato ufficialmente Radnor Hills.
Da allora l’azienda ha continuato ad evolversi, dedicandosi alla produzione di una vasta gamma di bevande analcoliche lisce, gassate e aromatizzate.
Radnor Hills e CFT: linea di riempimento per acqua e bibite
Per parlare del progetto CFT realizzato per Radnor Hills abbiamo deciso di intervistare direttamente il fondatore dell’azienda gallese, William Watkins.
1. William, come siete venuti a conoscenza di CFT e quali sono le ragioni per cui avete scelto di affidarvi a noi per i vostri progetti?
Ho conosciuto CFT perché avevo bisogno di realizzare due progetti per i quali ci servivano due riempitrici e ho pensato che la qualità delle vostre macchine fosse davvero buona. Avevo visto le vostre soluzioni durante alcune fiere, e ottenere referenze da parte di altri produttori che avevano installato delle riempitrici CFT e ne erano rimasti soddisfatti è stato un motivo in più per approfondire.
Sono rimasto molto colpito fin dall’inizio quando ho visto l’attrezzatura CFT. Era solida, chiaramente ben progettata e ben realizzata. Si vedeva.
Abbiamo quindi deciso di affidarci a voi per la fornitura di una linea di riempimento per acqua e bibite in vetro e una riempitrice per PET.
2. Come si compone la soluzione CFT e come risponde alle vostre esigenze?
La nostra esigenza primaria era quella di rinnovare le nostre linee di riempimento.
Il progetto principale per cui abbiamo coinvolto CFT è stata la fornitura di una nuova linea di riempimento per acqua e bibite (gassate e piatte) in bottiglie di vetro.
La linea per vetro che avevamo prima di fare questo investimento era molto datata. Di conseguenza avevamo svariate ragioni per rimodernarla, tra cui l’esigenza di un depallettizzatore automatico, la possibilità di gestire due tipologie di tappi e una maggiore velocità.
La proposta di CFT per la nuova linea di riempimento, per acqua e bibite (gassate e piatte) in bottiglie di vetro, era così composta:
- Depallettizzatore automatico dal basso (Mod. CFT 151), in grado di gestire molte bottiglie di dimensioni diverse
- Unità di carbonatazione e miscelazione in linea (Mod. SYM MIX A10), ideale per preparare le basi per diverse bevande (acqua, CO2 e sciroppo aromatizzato)
- Riempitrice in contropressione (Mod. Master RS Tronic) con valvole elettroniche servo-controllate e torrette per la gestione di due tipi di tappi, a Ropp (Roll-on Pilfer Proof) e a corona, con una capacità di 12.000 bph.
Il secondo progetto riguardava la fornitura di una riempitrice CFT adatta al riempimento di acqua e bibite (gassate e piatte) in bottiglie di PET, da inserire all’interno di una linea esistente:
- Monoblocco automatico (Mod. MASTER RS SC) composto da riempitrice in contropressione con sistema di ritorno dell’aria separato e tappatrice per tappo a vite in plastica
Si capisce quando si ha una macchina solida, ben progettata e destinata a rimanere con noi per molto tempo, e questo è il punto in cui mi sembra che ci troviamo con CFT.
Quello che non avevo capito sarebbe stato altrettanto valido era la parte di miscelazione. Il miscelatore-carbonatatore CFT è di qualità elevatissima.
3. Ci sono state sfide che avete incontrato durante il progetto e che CFT ha aiutato a superare?
C’è stato un piccolo problema quando è arrivata la riempitrice per il vetro, ma a volte ci possono essere degli intoppi nell’installazione delle macchine. La cosa più importante in questi casi è la reazione alle difficoltà e vedere come sono state affrontate ci ha fornito un ulteriore strumento di giudizio. Credo infatti che il problema sia stato affrontato e risolto molto bene da parte di CFT. Ora siamo arrivati esattamente dove volevamo arrivare con le macchine, le quali stanno funzionando a meraviglia in questo momento.
4. Vi affidereste a CFT per un altro nuovo progetto?
Sono lieto di poter dire che il mio istinto si è rivelato corretto nell’affidarci a CFT e quindi la risposta è ovviamente sì!
Matteo Avanzi, CFT Regional Sales Manager
William Watkins, Radnor Hills Founder & Owner