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Impianto per lavorazione del latte

Yew Tree Dairy è una delle più grandi aziende familiari operanti nel settore della trasformazione del latte in Gran Bretagna, con un impianto per lavorazione del latte che è tra i più grandi del Paese. Fondata nel 1904, è cresciuta a livello nazionale e internazionale grazie all’ottima reputazione dei suoi prodotti derivati dal latte.

Il nuovo impianto completo per latte di Yew Tree Dairy, aperto nel 2010, può contare su una tecnologia allo stato dell’arte in grado di lavorare grandi volumi di latte ogni giorno, producendo diversi tipi di latte e creme per il mercato britannico e una vasta gamma di latti in polvere per il mercato nazionale e internazionale.

Breve storia di Yew Tree Dairy

Per comprendere fino in fondo la straordinaria evoluzione di Yew Tree Dairy bisogna conoscerne la storia: tutto ebbe inizio nei primi anni del 1900, con l’acquisto di una fattoria.

Inizialmente l’azienda consisteva in un gruppo di alcuni produttori che iniziarono a vendere il latte fresco in contenitori di latta direttamente alle famiglie. Per molti anni questo fu il prodotto di Yew Tree Dairy.

Negli anni ’70 e ’80 l’attività crebbe come un business basato sulle consegne a domicilio, fino a decollare definitivamente negli anni ’90 con le vendite a molti negozi locali. Anche la capacità produttiva risentì di questo sviluppo: vennero installate attrezzature di lavorazione più grandi e inaugurata la produzione di latte in scatola e bottiglie di plastica per il commercio all’ingrosso.

La crescita continuò anche negli anni 2000, fino a quando divenne chiaro che le dimensioni della fabbrica non erano più sufficienti a supportare lo sviluppo dell’azienda. Nel 2010 fu quindi inaugurato il nuovo impianto completo per latte a Skelmersdale (UK) e nel 2012 le linee di riempimento aumentarono da 4 a 7: Yew Tree Dairy era pronta per fare il definitivo salto di qualità.

Gestire il surplus di latte: impianto per latte in polvere

Proprio nel 2012 però il governo britannico abolì le quote latte, autorizzando di fatto le aziende del settore a produrre quanto latte desideravano. Con il mercato del latte in calo, l’idea vincente di Yew Tree Dairy fu quella di investire per avere un impianto per lavorazione del latte in grado di sfruttare il previsto surplus per produrre latte in polvere e latte semi-concentrato.

Dopo alcuni incontri ci siamo rivelati il partner ideale per questo tipo di necessità e abbiamo studiato il progetto di ampliamento della fabbrica di Yew Tree Dairy su tre step, per consentire un graduale e costante sviluppo dalla situazione di partenza fino alla completa efficienza e modularità. Da una classica produzione di latte e derivati saremmo passati ad un impianto completo e modulabile per latte, adatto alla produzione di latte in polvere e latte semi-concentrato.

Primo step: produzione di latte concentrato

Come prima cosa abbiamo proposto a Yew Tree Dairy di affidarsi ad una delle nostre macchine più celebri, installata in tutto il mondo. L’evaporatore a film cadente Apollo è rinomato per la sua eccellente affidabilità e delicatezza nel trattamento del prodotto ed è una delle migliori soluzioni nella gamma Food & Liquid Food Processing di CFT Group. Il suo eccezionale livello di risparmio energetico non è mai stato raggiunto da altre applicazioni: la tecnologia MVR (Mechanical Vapors Recompression) utilizza un ventilatore centrifugo, azionato da un motore elettrico o una turbina a vapore, per ricomprimere i vapori della camera di separazione, aumentando così la loro entalpia e permettendo il loro utilizzo come mezzo di riscaldamento nello scambiatore.

Ciò implica una significativa riduzione dei costi di gestione e un notevole miglioramento della qualità.

L’Apollo è in grado di concentrare fino a 60.000 kg/h di latte da 9% a 50%, con un’estrazione di acqua evaporata che va da 12 t/h a 50 t/h. Il prodotto ottenuto può essere utilizzato tale e quale sotto forma di liquido concentrato, oppure può essere trasformato in polvere con l’ausilio di un’altra tecnologia (es. Spray Dryer). Grazie al tempo di permanenza minimo (pochi minuti) e alla ridotta differenza di temperatura (6°) tra il vapore dello scambiatore e il prodotto all’interno dei tubi, il prodotto non viene danneggiato in nessun modo. La qualità del concentrato in uscita è molto elevata e difficilmente può essere ottenuta con altre tecnologie di concentrazione.

I tempi di lavorazione di questa tecnologia sono molto più efficienti di qualsiasi altra macchina con simile funzione (20-24 ore senza lavaggio, contro le 14-16 ore delle altre tecnologie sul mercato).

Per queste sue particolari caratteristiche, l’Apollo rappresenta la soluzione più idonea allo sviluppo di un processo di concentrazione di prim’ordine di prodotti termosensibili sia fibrosi (concentrato di pomodoro o agrumi) che limpidi, come succhi di frutta, latte e altri prodotti lattiero-caseari.

Convinta da questi dati, Yew Tree Dairy decise di installare una Apollo nel suo impianto per lavorazione del latte: era solo l’inizio di un progetto che avrebbe dato la svolta fondamentale allo sviluppo dell’azienda.

Secondo step: produzione di latte in polvere

Subito dopo l’abolizione delle quote latte da parte del governo britannico nel 2012, il management di Yew Tree Dairy capì che da lì a pochi anni la produzione di latte sarebbe andata incontro ad una situazione di esubero: da qui l’esigenza di differenziare il business e cercare il partner ideale per installare un impianto per la produzione di latte in polvere. Ancora una volta CFT Group era il referente ideale per il progetto, in grado di fornire soluzioni integrate per l’evaporazione e l’essiccazione grazie alla partnership con Dutch Drying Systems, azienda olandese che progetta e produce essiccatori spray di prim’ordine.

Lo Spray Dryer è l’esempio perfetto di questo tipo di tecnologia ed è stato installato nella fabbrica di Yew Tree Dairy come integrazione dell’Apollo.

Il latte che esce dall’evaporatore ha un grado di concentrazione pari al 50% e viene immesso nel cilindro principale dello Spray Dryer grazie a delle pompe a pistoni, con una pressione che arriva fino a 250 bar. Quando il liquido arriva alla sommità del cilindro, viene vaporizzato tramite una turbina o degli ugelli (a seconda del tipo di macchina). Le gocce microscopiche cadono verticalmente per tutta la lunghezza della camera dello Spray Dryer, incontrando un getto di aria calda a 180° che elimina quasi totalmente la presenza di liquido. La polvere così ottenuta viene trattata su un raffreddatore a letto fluido e poi amalgamata su un letto vibrante.

Il latte in polvere di Yew Tree Dairy è così diventato una realtà, prodotto totalmente in fabbrica con un impianto completo per latte. A questo punto mancava solo l’ultimo tassello, quello per rendere l’azienda in grado di far fronte a qualsiasi tipo di fabbisogno di latte fresco, condensato o in polvere.

Linea completa: l’impianto per lavorazione del latte

Nel 2017 CFT Group ha installato una seconda Apollo per Yew Tree Dairy, rendendo così l’impianto per lavorazione del latte completo e modulabile a seconda delle esigenze del mercato.
I punti di forza di questa impianto completo per latte sono essenzialmente tre:

1) Dallo stesso impianto è possibile ottenere tre diversi prodotti: latte fresco, latte semi-concentrato e latte in polvere

2) È possibile modulare il volume di produzione in base alla quantità di materia prima disponibile, usando una sola o entrambe le Apollo

3) L’intero intervallo di concentrazione da 9% a 50% è gestito in un unico impianto di tipo MVR senza bisogno di un finitore TVR (Thermal Vapor Recompression). Questo genera un importante riduzione dei consumi energetici.

L’installazione a regola d’arte e il servizio clienti CFT Group sono state la ciliegina sulla torta di un progetto chiavi in mano, che ha consentito a Yew Tree Dairy di adattarsi all’evoluzione del mercato del latte usando la migliore tecnologia sul mercato, differenziando il business senza rinunciare alla sua identità.

Prospettive future: il mercato del latte in polvere

Il mercato globale del latte in polvere era valutato 27.8 milioni di dollari nel 2017 e si pensa che raggiungerà i 38 milioni di dollari entro il 2025, con una crescita annua del 4,4%. Il mercato più importante è quello cinese, che rappresenta circa il 26% del mercato globale di latte in polvere.

Le ragioni di questa crescita attesa risiedono nell’evoluzione della società: con meno tempo a disposizione e giornate sempre più frammentate, i consumatori tendono a preferire cibo veloce da preparare e a lunga scadenza, caratteristiche proprie anche del latte in polvere. A crescere esponenzialmente nei prossimi anni saranno anche il mercato del latte in polvere aromatizzato e delle bevande vegetali.

Date queste prospettive, l’approccio utilizzato nel caso di Yew Tree Dairy dovrà essere applicato anche in futuro: CFT Group ha il know-how e le tecnologie adatte per dare la svolta alla capacità e qualità produttiva di qualsiasi azienda, garantendone lo sviluppo del business e la capacità di adattarsi alle diverse situazioni di mercato.

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